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Risultati

Agricoltura: ENEA nel progetto UE per la gestione sostenibile del suolo

Contrastare il cambiamento climatico, prevenire il degrado dei terreni e favorire lo sviluppo della bioeconomia, attraverso una gestione resiliente del suolo agricolo. È quanto ha previsto il progetto europeo EJP SOIL, al quale ENEA ha partecipato sviluppando attività insieme agli stakeholder, agli Stati membri e alla direzione generale competente dell’Unione europea.

L’integrazione tra approccio computazionale e sperimentale come strategia per la valorizzazione biotecnologica degli scarti agroalimentari: il caso-studio del cladodio del Fico d’India

ENEA ha valutato il possibile effetto antinfiammatorio dell'Opuntia ficus indica (Fico d'India) su cellule epatiche

Spazio: da ENEA e ASI biotecnologie avanzate per il supporto alla vita sulla Luna

Sistemi innovativi basati sull’azione di batteri e insetti per trasformare i rifiuti prodotti dagli astronauti in fertilizzanti per coltivare microverdure utili come cibo fresco nelle missioni spaziali di lunga durata. È quanto ha realizzato l’ENEA nell’ambito del progetto ReBUS, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI)

Agricoltura: da ENEA e CREA trattamento green per rafforzare le difese del kiwi ai patogeni

Un team di ricercatori ENEA e CREA ha dimostrato che le piante di kiwi trattate con raggi ultravioletti aumentano la resistenza naturale ai patogeni. Dai risultati della ricerca emerge, infatti, che oltre il 60% del campione irradiato mostra una sensibilità ridotta alla malattia principale del kiwi, il cosiddetto “cancro batterico”.

Agroalimentare: ENEA nel team internazionale che ha decodificato il genoma del caffè Arabica

L’ENEA ha partecipato al team internazionale che ha mappato ad altissima risoluzione il genoma della Coffea arabica, la specie più pregiata e diffusa di caffè - con il 60% della produzione mondiale - ma anche la più sensibile alle malattie e ai cambiamenti climatici. I risultati della ricerca, pubblicati sulla rivista Nature Genetics, consentiranno di selezionare le piante più resistenti e più adattabili agli stress ambientali.