Valorizzazione, sostenibilità e competitività di alcune produzioni agroalimentari tipiche dell’ambiente mediterraneo, attraverso l’utilizzo di approcci di smart pharming, genomica e trascrittomica, metabolomica, metabolic engineering, analisi ‘meta-omiche’ e l’uso delle nuove tecniche di miglioramento genetico.
Individuazione e identificazione di metaboliti da matrici biologiche per la produzione di alimenti funzionali/nutraceutici con proprietà “salutistiche”, produzione di biomolecole, biofarmaci e diagnostici innovativi con lo sviluppo di nuovi sistemi di produzione.
Conservazione, caratterizzazione e valutazione delle collezioni biologiche esistenti, funzionali al settore agroalimentare e biotecnologico, trasformazione delle risorse biologiche (piante, animali, microrganismi, ma anche scarti e sottoprodotti agro-industriali) in prodotti ad alto valore aggiunto, secondo il principio di valorizzazione a cascata (alimenti innovativi, mangimi, materiali e prodotti bio-based), puntando sull’uso efficiente delle risorse, la valorizzazione delle collezioni di microorganismi preesistenti, la chiusura dei cicli in una logica di economia circolare e di simbiosi
Sviluppo di sistemi produttivi delle aree food e no-food, con l’obiettivo di realizzare prodotti e processi innovativi mediante l’utilizzo delle Tecnologie Abilitanti (KETs), delle biotecnologie industriali (White Biotechnologies) e delle Tecnologie di Processo, soprattutto Mild Technologies, nei settori produttivi dell’agroindustria e della bioindustria.