Il 4 e 5 aprile 2024 la Divisione Biotecnologie e Agroindustria parteciperà al meeting del Progetto PRIN VITADWASTE -Innovative and sustainable processes for the development of Vitamin D nutraceutical from fish waste: extraction, formulation and clinical study for the evaluation of its bioavailability and clinical equivalence, finanziato nell’ambito del settore ERC LS9 “Biotechnology and Biosystems Engineering” con Decreto Direttoriale di ammissione n. 1048 del 14 luglio 2023.

Il Progetto, iniziato lo scorso 12 ottobre, include il coinvolgimento del Laboratorio Bioprodotti e Bioprocessi dell’ENEA nell’ambito del Task 2.5 (“Extraction study through an experimental design on the two selected species by means of CO2 Supercritical Fluid Extraction on bench scale. Transfering of SFE developed methods to pilot scale”) con la realizzazione di fasi di macinazione e liofilizzazione della biomassa ittica residuale (scarti di sardine e sgombri), la messa a punto di una campagna di estrazione in condizioni supercritiche su scala banco per l’individuazione delle condizioni di processo ottimali e una fase finale di scaling-up su impianto pilota con produzione di frazioni a potenziali proprietà nutraceutiche oggetto di successivi trial clinici.

Le attività di ricerca saranno condotte dal personale dei Centri di Casaccia (Hall Tecnologica Processi Agroindustriali) e Trisaia (Hall Materiali di Riferimento Agroalimentari e Laboratorio di Chimica Analitica) secondo un approccio sinergico e di utilizzo integrato delle dotazioni strumentali e impiantistiche del Laboratorio Bioprodotti e Bioprocessi  cui si è fatto già ricorso nel quadro di pregressi contratti di ricerca commissionata da privati e dell’attuale partecipazione al Progetto PNRR OnFoods.

Attraverso la partecipazione al Progetto VITADWASTE si consoliderà il posizionamento della Divisione Biotecnologie e Agroindustria nel contesto della Blue Economy già promossa in passato con la partecipazione al Progetto CBE-JU Valuemag ("Valuable Products from Algae Using New Magnetic Cultivation and Extraction Techniques") per la valorizzazione in ambito food di microalghe e, in un’ottica più strettamente correlata agli aspetti di Bioeconomia Circolare, confermata con l’attuale svolgimento delle attività del Contratto BIOSOS e del Progetto DEMETRA per lo sfruttamento in ambito agronomico e food di intermedi derivanti da processamento di scarti di produzione ittica.